02luglio2018
La Parrocchia > Viaggio in Terra Santa
02 luglio 2018
con gratititudine verso il Signore
il nostro gruppo ringrazia
per la bellezza contemplata nella Terra di Gesù
Diario del viaggio
Questa mattina abbiamo celebrato nel Cenacolo
(in realtà la stanza accanto, detta Cenacolino) la Pentecoste. Subito dopo
ci siamo ritrovati immersi nella sofferenza dei milioni di morti ebrei
di tante nazioni, uccisi dalla follia dell'Olocausto.
Tutto questo lo abbiamo sperimentato nel Giardino dei Giusti (Yad Vashem).
In particolare mi colpiva il buio e il silenzio di una stanza scura che, lastricata di scritte, ci ricordava i nomi di tutti i campi di sterminio.
La follia del cuore umano e del demonio, che si impossessò del popolo tedesco, possa non tornare mai più,
nè per gli ebrei, nè per nessuna nazione.
I morti di Israele non sono diversi o più importanti di altri morti.
Ma nessuno, in particolare i giovani delle nostre nazioni,
dimentichi mai la lezione della storia.
Ciascuno custodisca la memoria dell'orrore di tanta follia omicida.
Gesù, il Risorto, dal suo Cenacolo Eterno, soffi lo Spirito di Amore e Pace
sui nostri fragili cuori, su quelli dei nostri figli e sui bellicosi smemorati
pronti a nuovi olocausti.
La Pentecoste nel Cenacolino
un treno di deportazione su un binario morto
un professore morto insieme ai suoi alunni
pavimento lastricato con i nomi dei campi di sterminio